Tutto ebbe origine nel 1980 dal Dr. Roger Callahan, uno psicoterapeuta della California, che stava lavorando con Mary, una paziente soggetta ad una intensa paura dell’acqua. Ma le tecniche tradizionali che utilizzava con lei ebbero scarsi risultati. Callahan dovette quindi uscire dai normali “confini” della psicoterapia, studiando quel sistema energetico umano che già negli anni ’60, basandosi sulle teorie dei quanti, il chirurgo ortopedico Robert Becker era riuscito ad individuare e che confermavano le antiche conoscenze cinesi. Infine, dopo aver studiato Kinesiologia Applicata grazie ai lavori di George Goodheart e John Diamond, egli aveva compreso ciò che oggi viene sempre più dimostrato: il sistema energetico umano è primariamente di natura elettromagnetica e attraverso di esso è possibile ridefinire le reazioni di un individuo all’ambiente.
Callahan quindi sperimentò le sue teorie con la Mary, la sua paziente, picchiettando con le ditta sotto il suo occhio, proprio dove passa il Meridiano dello Stomaco. Quasi immediatamente il dolore allo stomaco si calmò e con esso sparì anche la paura dell’acqua. Tutto era scomparso, incubi compresi, e non sono mai più ritornati.
Callahan, meravigliato da quanto accaduto, chiamo questa tecnica TFT (Thought Field Therapy) e la sviluppò abbinando ad ogni problema alcune sequenze di punti, chiamate Algoritmi, e fu così che divenne famoso negli Stati Uniti come un insieme di metodi che davano un rapido sollievo ad intense paure spesso in pochi minuti.
Nel 1991 Gary Craig, un ingegnere di Stanford esperto di PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e di Sviluppo dei Potenziali Umani, venne a conoscenza della TFT, e incuriosito volle approfondire l’argomento diventando studente di Callahan. Nonostante l’inziale scetticismo, Gary si trovò presto a dover ammettere che funzionava più di ogni altra tecnica da lui conosciuta, ed ottenne notevoli risultati. La sua natura di ricercatore lo portò a snellire TFT rendendola la tecnica di facile applicazione per chiunque, anche chi di psicologia o agopuntura non sa nulla. Si rese conto inoltre che era sufficiente stimolare tutti e 14 i meridiani (i 12 principali + 2 straordinari) per essere sicuri di portare nuove informazioni a quello effettivamente interessato dal problema; Craig chiamò il suo metodo Emotional Freedom Techniques o abbreviato EFT.
Il tratto comune tra le due tecniche è che si facilita il cambiamento attraverso la sinergia di mente e corpo. Sappiamo dall’anatomia che i nostri corpi hanno una profonda natura elettrica, quindi se con un ago ci pungiamo un dito, immediatamente sentiamo dolore poiché esso viene trasmesso elettricamente lungo i nervi verso il cervello. Il dolore viaggia alla velocità dell’elettricità ed ecco perché lo sentiamo così rapidamente. Il corpo viene informato di ciò che avviene dentro e attorno ad esso, attraverso la trasmissione costante e ininterrotta di messaggi elettrici, e senza questo flusso di energia non potremmo vedere, odorare, sentire, udire o gustare. Il nostro sistema elettrico è fondamentale per la nostra salute fisica. Quindi non si discute che quando l’energia smette di fluire la vita ci abbandona.
Piccola disgressione sull’energia: la formula di Einstein ci dimostra che tutto nell’Universo è fatto di energia, anche ciò che noi percepiamo come materia. Ad esempio, il muro di casa nostra, che i nostri sensi ci indicano essere inequivocabilmente solido, dal punto di vista subatomico è un piccolo Universo in costante movimento. Le emozioni ed i pensieri hanno anch’essi una vibrazione. Infatti il dott. Bruce Lipton, già citato in un altro articolo, suggerisce che “un pensiero positivo risuona con una azione positiva. I tuoi pensieri creano non solo l’ambiente dentro di te, ma attivano strutture di risonanza nell’ambiente che ti circonda le quali attirano fenomeni verso te. Essenzialmente, creiamo il nostro mondo attraverso i nostri pensieri e credenze”.
Tradotto: quello che pensi, consciamente o non, crea la tua realtà.
Gli esponenti più aperti ed indipendenti della comunità scientifica internazionale stanno dimostrando in laboratorio la validità di queste teorie, avvicinandosi con i loro risultati a nuove antiche di migliaia di anni come l’Ayurveda, la Medicina Tradizionale Cinese, lo Sciamanesimo, la Meditazione.
Quindi stiamo arrivando, per vie diverse, a conoscenze che la civiltà umana possiede già da millenni. E cioè che l’energia che viaggia lungo i Meridiani (usati per esempio in Agopuntura, nello Shiatsu, nella digitopressione Jin Shin Do®, nello Zen Stretching® e ovviamente la EFT) sappiamo che esiste, che scorre nel nostro corpo perché produce effetti, risultati.
Altri articoli:
⇒ EFT – Come si usa?
⇒ EFT – Perché funziona?
⇒ EFT – Emotional Freedom Techniques