Tutto è capitato per caso, ma so che il caso non esiste.
Stavo leggendo un articolo sullo Shiatsu e l’autore del testo spiegava come questa tecnica orientale abbia a che fare con l’energia, il Qi (così chiamato dai giapponesi) e di come attraverso lo shiatsu sia possibile apportare benessere agli altri e a sè stessi ad un livello profondo. Questa è stata la molla che ha fatto scattare la curiosità e ovviamente la volontà di almeno provare da vicino cosa fosse.
Dopo un po’ di navigazione su internet, trovo un Open day di Shiatsu organizzato in provincia di Treviso e un corso base di 24 ore in partenza il mese successivo, sempre nella stessa scuola. Non mi sembrava vero.
“Tutto troppo facile” ho pensato.
Facile iniziare certo ma non sapevo a cosa realmente sarei andata incontro.
Quando durante il primo weekend di corso, ci spiegano che l’energia c’entra certo ma non è la prima tappa del percorso, sento una punta di delusione.
“Ma come? e quindi questo Qi quando potrò incontrarlo?” pensai.
Ebbene, non avevo ancora capito nulla. Solo ora ripensandoci, la mia mente voleva “tutto e subito“, mentre quello che avrei dovuto sperimentare riguardava inizialmente tecnica, ripetizione e soprattutto pazienza.
Perché prima di ricevere, avrei dovuto dare.
Incontrare il "Qi"
Nessun commento

Articoli recenti
- Stretching Energetico Domande&Risposte 21 Aprile 2022
- Collo bloccato? E’ solo la punta dell’iceberg 14 Marzo 2022
- Perchè il tatto è così importante? 14 Febbraio 2022
- Respirazione Yin/Yang per portare calma ed equilibrio in te 31 Gennaio 2022
- Come capire se le nostre difese si stanno indebolendo? 3 Gennaio 2022
Categorie
- Consapevolezza (43)
- Esercizi (5)
- Esperienze (4)
- RespiroInMovimento (2)
- Riflessioni (30)
- Shiatsu (36)
- Tecniche di consapevolezza (8)
- Uncategorized (1)