Una delle prime cose che osservo quando ti stendi sul futon è il tuo respiro. Lo osservo prima, durante e fnito il trattamento Shiatsu.
E’ un indice molto importante del tuo stato globale di salute: in particolare mi annoto mentalmente in quale zona del corpo e quanto a lungo.
Se abbiamo un buon allenamento diaframmatico e siamo in fase di rilassamento o riposo, dovremmo sentire un’ottima apertura addome-torace come una piacevole onda e contare circa 8-10 atti respiratori al minuto.
Purtroppo è qualcosa che nelle persone trovo raramente e penso per due motivi principali e fra loro connessi.
Il primo è che spesso si è inconsapevoli di come agisce e funziona il respiro e di conseguenza non si pensa sia qualcosa da percepire, osservare ed eventualmente allenare.
Il secondo è dato dall’influenza emotiva sullo stile di vita che accorcia, comprime, blocca i muscoli deputati all’inspiro-espiro.
Ricordati che attraverso il semplice atto respiratorio, attivi tantissimi processi interni che rilassano o al contrario mettono in allarme il tuo sistema CorpoMente.
Ecco alcuni dei benefici che trovi allenando il diaframma:
▪️ sensazioni immediate di rilassamento e calma
▪️ migliora la qualità del riposo notturno
▪️ maggior flessibilità della colonna vertebrale
▪️ allevia i dolori alla schiena (lombare-cervicale)
▪️ previene disidratazione dei dischi e compressione vertebrale
▪️ allevia i sintomi di ansia e asma
Non hai mai notato che quando qualcosa ti fa agitare vai in apnea?
Quando sei preoccupato per qualcuno, senti rigidità alle costole?
Quando stai ore seduto davanti al PC, le spalle e la schiena ti sembrano di legno?
Nel video qui sotto puoi subito sperimentare il potere del respiro con un esercizio che sembra facile (respiro toracico-respiro addominale) ma che in realtà necessita di un po’ di attenzione e pratica. Potresti utilizzarlo come test per vedere quanto il diaframma si muove e scoprire rigidità insospettabili che stanno influenzando la tua colonna vertebrale.
“Respira, respira, respira!”
Quante volte ce lo siamo sentite dire? E poi c’è il respiro addominale, toracico, e quello con il naso, con la bocca, il pranayama… insomma si fa un gran parlare dell’importanza di saper respirare, ma non so te ma si rimane spesso con una grande confusione in testa.
E’ sicuramente un tema che vale la pena approfondire, per ripristinare il movimento naturale del diaframma e quindi apportare un sacco di benefici al nostro corpo. Benefici che quando ho iniziato ad allenarmi io neanche immaginavo!
Ma c’è ben di più dietro all’atto respiratorio, c’è un mondo fatto di scambi, di contatti.
Quanto c’è del nostro modo di vivere nel respiro, nel nostro voler dare o ricevere, nel nostro isolarsi o condividere?
Il contatto che stabiliamo con i polmoni, a differenza di quello con la pelle, non possiamo impedirlo.
Se per esempio pensiamo ad una persona che “non possiamo soffrire” probabilmente in sua presenza ci sembrerà che “lei ci tolga l’aria.”
Insomma c’è ben di più di un semplice “inspira-espira”!
La mia idea di creare lezioni ad hoc per allenare respiro e corpo insieme è nata grazie all’osservazione delle persone che mi circondano.
Sai cosa ho notato? Che con tutti questi dispositivi facciali di distanziamento sociale e con il continuo stress del “non so come andrà a finire“, siamo letteralmente compressi.
Siamo diventati scatolette sottovuoto. (rido per non piangere)
Insomma vorrei davvero farti scoprire i tanti modi che abbiamo proprio attraverso il respiro di conoscerci, decomprimerci e rilassarci.
Con tanti benefici soprattutto se soffri di mal di schiena!