• Home
  • Piacere, Melissa!
  • Servizi
    • Shiatsu
    • Stretching Energetico dei 5 elementi
    • Percorsi Shiatsu&Benessere
    • Percorso Detox Benessere
    • Laboratorio Con-tatto
  • Prenditi una pausa
  • Contatti e Newsletter
Prodotto è stato aggiunto al tuo carrello.

Dov’è il tuo limite?

Posted on 11 Agosto 2021
Nessun commento
Se c’è una frase che ho imparato a ripetermi è
“Trova il tuo limite e fallo rispettare”.

 

Quando S. mi parlò per la prima volta della sua famiglia e del rapporto con la madre, mi chiesi subito quale fosse il suo, di limite. Quando glielo chiesi, non sapeva cosa rispondermi. Sembrava che la sua vita ruotasse attorno alle esigenze di qualcun’altro, esaurendola completamente fisicamente ed emotivamente. Si accorgeva di esser entrata in un ciclo vizioso, ma non sapeva come uscirne, combattutta com’era tra il dimostrare di essere una figlia amorevole e l’essere se stessa con i suoi bisogni e ritmi di vita.

Questo atteggiamento è molto diffuso nelle donne, soprattutto coloro che sono per natura sensibili, generose e disponibili verso il prossimo.
Essendoci passata anch’io, so che noi donne cresciamo (purtroppo per educazione imposta da famiglie e società) con due credenze estremamente deleterie:
– se faccio qualcosa per me stessa sono un egoista;

– gli altri capiranno quando per me è troppo e mi aiuteranno

 

Vorrei dirti NO e NO.
NO perchè se fai qualcosa per il tuo benessere, qualcosa che per te è piacevole, rilassante, giocoso, creativo, qualcosa che ti ridona il sorriso e la voglia di vivere, MAI è egoismo.
Ci fanno credere che dobbiamo essere sempre altruisti.
Alt! La prima regola è che se io non sto in piedi da sola, se io non sto bene con me stessa, non sarò di aiuto a nessuno, men che meno a famigliari, amici, ect. Sopratutto per chi lavora nelle relazioni di aiuto, secondo me questa dovrebbe essere un pilastro di vita.
NO perchè gli altri non sono nella tua testa, non ti leggono nel pensiero e non puoi pretendere che lo facciano o che abbiano la tua stessa empatia e sensibilità nell’accorgersi dei tuoi bisogni.
Quindi prendi il coraggio a quattro mani e comunica ciò che hai bisogno, ciò che è troppo, ciò che sta diventando gravoso e pesante, ciò che non vuoi più fare, ciò che ti fa star male e arrabbiare. La responsabilità è tua, non degli altri. Impara a chiedere aiuto, se non ce la fai, hai tutto il diritto di dire “no, grazie” “per favore, mi serve una mano“; “puoi fare tu questa volta?“; “oggi non riesco“.

Il limite, i paletti (come li chiamo io) li devi mettere tu, altrimenti gli altri invaderanno continuamente il tuo spazio. E non perchè sono stronzi, non ti vogliono bene o lo fanno apposta. Ma perchè anche loro hanno le loro credenze. Soprattutto puoi scegliere come e quando cambiare posto ai tuoi paletti.

La vita è tua, la responsabilità di stare bene anche.
La prossima volta che una di queste due credenze (egoismo e comprensione altrui) verrà a trovarti, rileggiti l’articolo e ricordati che TU HAI IL POTERE DI SCELTA SEMPRE.

 

E’ davvero possibile riuscire a gestire le emozioni?
Senza stare continuamente sulla difensiva con gli altri?

Scopri COME nella mia GUIDA 100% GRATUITA “CHI GESTISCE LA TUA VITA: TU O LA RABBIA?”
VOGLIO LA GUIDA!
Articolo precedente
Esiste un rimedio per l’impazienza?
Articolo successivo
Non giudicarti

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.

Articoli recenti

  • Rilassamento psicofisico: è davvero così potente? 9 Dicembre 2022
  • Disequilibrio energetico: come riconoscerlo? 10 Ottobre 2022
  • Non sei fatta a compartimenti stagni 1 Settembre 2022
  • Stai bene davvero o te la racconti? 2 Agosto 2022
  • Basta aspettative 1 Luglio 2022

Categorie

  • Consapevolezza (50)
  • Esercizi (8)
  • Esperienze (4)
  • RespiroInMovimento (2)
  • Riflessioni (32)
  • Shiatsu (40)
  • Stretching energetico (3)
  • Tecniche di consapevolezza (8)
  • Uncategorized (1)