Poggio una mano delicatamente sul suo ventre, e l’altra sulla sua mano. Ascolto ancora una volta il suo respiro e il mio.
Lentamente ritiro le mani e le unisco, palmo contro palmo, e con un leggero inchino sussurro “grazie”.
Questo è ciò che faccio a conclusione di ogni trattamento.
Ma a volte, come oggi, sento che quel grazie ha una profondità diversa.
Sento che mi va di spiegarlo al mio ricevente. Ci tengo che sappia quanto importante sia per me.
“Grazie per esser stata lì con me, nonostante i rumori provenienti dalla cucina che ti facevano sbuffare. Grazie per esserti fidata di me e dello Shiatsu un pezzetto in più rispetto alla volta precedente. Grazie per aver lasciato andare un pezzetto in più dei tuoi scudi interiori. Grazie per avermi permesso di accompagnarti nel tuo percorso di consapevolezza.”
E’ un dono enorme, davvero, quello che ricevo dalle persone attraverso e con lo Shiatsu.
So che cosa significa erigere barriere attorno al proprio cuore per non far entrare nessuno.
So anche quanta fatica costa distruggerle una ad una, perché vorresti tanto fidarti, ma la paura del rifiuto è più forte di ogni cosa.
E’ davvero un dono enorme, sentire che quella persona ha scelto me per provare ad osservare quelle barriere e vedere che cosa succede ad abbassarle, con pazienza, con i suoi tempi.
La fiducia è davvero un dono enorme e io posso solo ringraziare.
GASSHO